IC PASIAN

Musica e Teatro

Progetto  di Educazione Musicale e Teatro.

IMMAGINE BAMBINI E NOTE MUSICALI

 

La MUSICA per tutti!

Musica per lo sviluppo delle capacità di partecipare all’esperienza musicale sia nella dimensione espressiva del fare musica, sia in quella recettiva dell’ascoltare e del capire.

Musica per potenziare le abilità vocali.

Musica per avvicinarsi e scoprire la sua storia.

 

 Il Progetto di Educazione Musicale coinvolge tutti gli alunni dell’Istituto in cui: obiettivi, raccordi interdisciplinari, metodi e attività, materiali e strumenti, risorse professionali, documentazione e verifica, sono suddivisi nei vari ordini di scuola. Essi hanno permesso lo svolgimento di un documento curricolare didattico articolato in un itinerario di continuità pluriennale, dalla sezione dei piccoli della scuola dell’infanzia, alla scuola secondaria di primo grado.

Al fine di promuovere crescenti e proficue collaborazioni, sia in orizzontale sia in verticale, l’Istituto Comprensivo secondo le proposte dei vari plessi e  di un  proprio progetto pedagogico, dà luogo a raccordi che consentono di fruire delle risorse umane, culturali e didattiche presenti: nelle famiglia, nel territorio e di quelle messe a disposizione dagli enti locali, associazioni, comunità.

Da diversi anni infatti le scuole collaborano con le realtà culturali del territorio intensificando le relazioni con la Scuola di Musica di Passos, e la Filarmonica di Colloredo di Prato che contribuiscono con i loro insegnanti, gli incontri/concerto, a far conoscere, esplorare, ampliare la realtà sonora.

Le scuole primarie, secondo un progetto specifico, sono aperte anche a esperienze musicali proposte da enti per la divulgazione e l’avvicinamento degli alunni alla musica e a culture linguistiche storiche:

  • “Ragazzi all’opera“ musica lirica con laboratori teatrali, l’apprendimento vocale e musicale di brani scelti da opere, rudimenti scenici e drammaturgici con la rappresentazione finale in un teatro. L’itinerario che quest’anno prevede l’opera La Cenerentola di Rossini, si terrà nelle classi interessate da parte dell’Accademia Lirica Internazionale Santa Croce di Trieste.
  • “I segreti dei Borghi “ con promozione e riscoperta di antiche scritture musicali, canti lirici e racconti storici rimodellati sul gusto contemporaneo, insegnamento delle lingue e culture delle minoranze linguistiche storiche (scuola secondaria di primo grado). Il percorso sarà proposto dal gruppo “Giovaniidee” in collaborazione con la società di archeologia friulana.

La Musica attraverso tutte le attività proposte, sviluppa:

un’intelligenza musicale,

un’educazione alla percezione uditiva,

un’educazione alla motricità attraverso strutture ritmiche,

uno sviluppo e affinamento della dimensione affettiva,

un accesso a una eredità culturale fondamentale e ai mondi simbolici di cui è espressione, 

una maturazione di un atteggiamento di rispetto e di interesse per altre culture,

una maturazione di una consapevolezza critica nei confronti dei condizionamenti.

Essa nelle scuole dell’Istituto, costituisce un mezzo idoneo a coltivare l’arte ed è un elemento di cultura generale che coinvolge l’intero essere umano nell’ambito: dinamico-motorio, sensoriale, cognitivo, sociale, verbale, spirituale, affettivo, espressivo.

Pur avendo una tematica generale, l’educazione musicale assume particolari connotazioni nei singoli plessi, andando a interagire con le altre discipline.

  • Gli obiettivi didattici mirano alla formazione di capacità di percezione, comprensione della realtà acustica che iniziano con l’imparare ad ascoltare e apprezzare la musica e successivamente a praticarla sviluppando la sensibilità musicale con concrete ed autentiche esperienze di ascolto, ritmo, canto e movimenti naturali del corpo (scuola dell’infanzia).
  • Aiutano l’alunno a trasformare in competenze personali, le conoscenze e le abilità disciplinari con l’ascolto e la percezione, la produzione, la comprensione della realtà acustica, la funzione di diversi linguaggi sonori sostenendo l’esercizio diretto individuale e di gruppo (scuola primaria).
  • Favoriscono il benessere psicofisico degli alunni, con la realizzazione di percorsi specifici che valorizzano le potenzialità e i livelli di competenza di ciascun bambino diversamente abile (scuola primaria con particolari finalità).
  • Aiutano lo studente a comprendere e utilizzare il linguaggio musicale, a utilizzare e potenziare le abilità della voce e degli strumenti, ad ascoltare e analizzare messaggi sonori, a confrontare la musica con altre espressioni artistiche e riconoscere il contesto storico-sociale (scuola secondaria di 1° grado).

Nelle scelte metodologiche l’operatività degli alunni è in elemento indispensabile in tutte le attività dalle più semplici alle più complesse. Le attività nelle scuole dell’Istituto, sono condotte unendo le caratteristiche e le peculiarità delle metodologie più moderne e accreditate quali: Willems, Orff, Kodaly, Scardovelli.

Particolare attenzione è data alla preparazione della festa di fine progetto o di fine anno in tutte le scuole dell’Istituto costituite da concerti, spettacoli, lezioni aperte a cui possono partecipare le famiglie le quali hanno la possibilità di condividere un momento di gioia, una presa di coscienza delle capacità acquisite, la maturità raggiunta da ciascuno e la qualità del lavoro svolto.

L’educazione al suono e alla musica con l’integrazione dei vari progetti, rimane un elemento basilare del Piano Dell’Offerta Formativa dell’Istituto, per lo sviluppo e la formazione sociale, cognitiva, emotiva e culturale di ciascun alunno.

PROGETTO TEATRO

Accanto al progetto Musica si colloca anche il TEATRO che con le e sue finalità e obiettivi, rimane un ambito privilegiato per l’espressione e l’educazione in ogni ordine di scuola.


Bambini teatroTeatro
per creare uno spazio libero in cui l’ascolto e il sorriso siano doni spontanei e ogni attività sia svolta in un clima sereno e divertente.

Teatro per stimolare il potere creativo personale di ogni alunno che, diventando contemporaneamente attore e spettatore, potrà scoprire la forza magica del teatro.

 

L’ascolto, l’animazione di storie, le dinamiche del clown, il racconto con oggetti, ritmi, suoni e burattini, è la metodologia che è usata e adeguata all’età dei bambini.

Gli alunni coinvolti appartengono alle scuole dell’infanzia e primarie dell’istituto.

Per ciascun partecipante è possibile riprendere contatto con il proprio corpo, le proprie emozioni e con la propria espressione “artistica” che renderà possibile la reazione terapeutica. Agli alunni con bisogni educativi speciali, viene usata una metodologia affine alla musicoterapia: Teatro Cuzco (teatro terapia).

Sono presenti nelle scuole esperti appartenenti al gruppo “Teatro Positivo” che lavorano in spazi liberi in cui il gioco, il movimento e la mimica sono elementi basilari per l’espressione teatrale e la messa in scena.

L’intento è tuttavia quello di valorizzare al massimo l’esperienza e i processi che si attivano e favorire l’avvicinamento al TEATRO come esperienza personale e di gruppo in cui i singoli possono sentirsi liberi di esprimere la propria creatività in un’ottica di collaborazione.

 

Referente di Progetto

 Ins.te  Daniela Bonitatibus

 

Commissione

Scuola dell’Infanzia S. Caterina Ins.te Anna Rita  Maggio 

Scuola dell’Infanzia di Passons Ins.te Luana Cinturrino

Scuola Primaria Fruch Ins.te  Fabbro Mara

Scuola Primaria Colloredo Ins. Lorena D’Agostini

Scuola Primaria di Passons Ins.te Elena Lovato

Scuola Primaria c.p.f. La Nostra Famiglia Ins. Modotti Annalisa

Scuola Secondaria di 1° Tiziana di Biaggio (Cinema e teatro) Marco Rosa Uliana (Musica)